Descrizione
Nello stretto spazio di risulta tra il Foro di Augusto e il Tempio della Pace, Domiziano inizia la costruzione del suo foro inaugurato solo dopo la sua morte dal successore Nerva nel 97 d.C. In considerazione della sua posizione sull’Argiletum, la strada che collegava tutta la zona dei Fori e la retrostante Suburra viene definito anche Foro Transitorio. Nonostante lo spazio ristretto viene edificato come un foro tradizionale, con il tempio sullo sfondo dedicato a Minerva e un ridotto porticato, di cui restano le cosiddette ‘Colonnacce’ del lato orientale, verso via Cavour. Si e’ conservato intatto fino al XVII secolo, quando papa Paolo V Borghese lo ha reso una cava di marmo.