Basilica di Santa Maria Novella

Piazza di Santa Maria Novella, Firenze, FI, Italia (5)

Descrizione

Santa Maria Novella era il convento costruito dall’ordine dei frati domenicani dal 1242, vicino ad un’altra antica chiesa del VII secolo e fu terminata verso la metà del Trecento, ma consacrata solo nel 1420. La facciata di Santa Maria Novella era nuda, come succedeva per molte altre chiese fiorentine e come è rimasta San Lorenzo. Si ritiene che la parte inferiore sia stata eseguita dall’architetto domenicano fra Iacopo Talenti da Nipozzano. Fu su commissione della famiglia Rucellai che Leon Battista Alberti disegnò il completamento superiore della facciata (1470), ma anche il grande portale centrale e la trabeazione. é così che la precedente struttura gotica si mescola con il disegno del nuovo stile rinascimentale della facciata: il triangolo, il cerchio, il quadrato e altre figure geometriche si rapportano armonicamente nell’impianto architettonico studiato dall’Alberti. Il bicromismo è quello tipico del Romanico Fiorentino, dato dal marmo bianco e verde serpentino, che ritroviamo anche a San Miniato a Monte e nel Battistero. Nelle cappelle e in sagrestia sono conservate alcune importanti opere, come gli affreschi di Filippino Lippi (tra cui Madonna con Bambino) e le sculture di Benedetto da Maiano nella cappella Strozzi; l’affresco del Ghirlandaio nella Cappella Tornabuoni, il crocifisso bronzeo del Gianbologna presso l’altare; una crocefissione lignea del Brunelleschi nella Cappella Gondi; il crocifisso dipinto su tavola da Giotto nella navata centrale. Nella navata sinistra che troviamo un’opera fondamentale: la Trinità con la Madonna e San Giovanni, opera quattrocentesca del Masaccio. Infine sui lati del portico del chiostro verde ci sono gli affreschi di Paolo Uccello, Storie della Genesi.

Telefono