Descrizione
L’origine di questo luogo, nella valle tra Aventino e Palatino, e’ antichissima e, secondo il mito, legata alla fondazione di Roma. Ma per la storia, il re Tarquinio Prisco fonda il circo vero e proprio e Giulio Cesare, finalmente, lo edifica in muratura. Augusto vi aggiunge il palco imperiale (31 a.C.) e vi innalza l’obelisco di Ramsess II, spostato in piazza del Popolo dal 1587 . Fulcro del circo era la spina centrale, ora perduta, decorata con obelischi, mete tricuspidate, altari, statue, tempietti, ova e delfini scolpiti che servivano a segnare i giri necessari per le competizioni sportive.
Nei secoli viene piu’ volte devastato e ricostruito; in epoca medievale viene edificata la Torre della Moletta, ancora visibile, dai monaci del vicino convento di san Gregorio a difesa del mulino, ora scomparso. I Frangipane lo trasformano in fortezza (1145) e in epoca rinascimentale accoglie un cimitero ebraico, mentre nel XIX secolo l’area viene occupata da magazzini, manifatture e imprese artigianali.