Collezione
Le oltre tremila opere possedute dalla galleria sono emblematiche del gusto e del collezionismo in voga lungo tutto l'Ottocento e la prima metà del novecento. Alle opere, tra gli altri, di Giulio Aristide Sartorio, Nino Costa, Scipione, Giacomo Balla e Mario Mafai, si sono aggiunte nel tempo le donazioni di Vincenzo Gemito e Ettore Ximenes, che hanno dato risalto anche ai capolavori scultorei del museo.
Sede
L'edificio che ospita il museo è un antico monastero, adiacente alla chiesa di San Giuseppe a capo le case. Sede dell'ordine delle carmelitane scalze a partire dal seicento, e’ stato ristrutturato in più fasi, fino a divenire patrimonio statale nel 1879. Adibito a museo già dai primi del 900, ha acquisito l’attuale configurazione dal 1995 in poi, quando ha riaperto al pubblico.