Descrizione
Il centro di uno dei quartieri più noti della capitale è occupato da un monte artificiale, il Monte dei Cocci, ossia i resti di suppellettili in terracotta con cui e’ stato costruito. Il limitrofo porto di Roma, l’Emporium, infatti, era il luogo dello scarico delle anfore dell’olio importato dalla Spagna e scaricato in loco dal 140 fino al III secolo d.C. Il colle, che si erge di 30metri rispetto alla zona circostante, si e’ plasmato con l'impiego di circa 25 milioni di anfore accatastate, e diviene noto per le celebrazioni del carnevale cittadino a partire dalla metà del XIII scolo. Alla metà del Seicento lungo il perimetro vengono aperti piccoli grottini, destinati a divenire locande e taverne che ancor'oggi animano la vita notturna della zona.