Descrizione
Il nome originario del giardino è Parco Savelli, perchè costruito al posto del fortilizio della famiglia Savelli, fatto costruire alla fine XIII secolo nelle vicinanze della chiesa di Santa Sabina all'Aventino. La sua attuale struttura di affaccio sul Tevere, è del 1932, quando su progetto di Raffaele Di Vico si uniscono tre appezzamenti di terreno per creare un giardino panoramico su modello di quello del Pincio. Il giardino, piantato ad aranci in ricordo di San Domenico, venne costruito con rigide forme geometriche, ancora rintracciabili nei due slarghi che si aprono ai lati del viale mediano.