Storia
Le Catacombe di S. Gennaro si compongono di due livelli non sovrapposti. Il nucleo originario risale a un lungo periodo tra la fine del II e gli inizi del III secolo. Dal cosiddetto "vestibolo inferiore" nei secoli successivi si sono sviluppati gli ambulacri della catacomba inferiore secondo uno schema di scavo ampio ed orizzontale. La catacomba superiore, originata da un antico sepolcro detto "vestibolo superiore", è noto per gli affreschi della volta della fine del II secolo e per la piccola "cripta dei vescovi" ubicata presso la tomba di San Gennaro dove vennero sepolti alcuni dei primi Vescovi napoletani, mentre la maestosa "basilica maior" è frutto di un'ampia trasformazione dei vicini ambienti realizzata quando, nel sec. V, vi fu traslato il santo.
Altra catacomba sotterranea é quella di S. Gaudioso, cui si accede dalla basilica di Santa Maria della Sanità è caratterizzata dalla sepoltura dei crani dei defunti incassati nelle pareti dell’ambulacro ai cui lati si aprono cubicoli con pregevoli arcosolii dipinti o mosaicati del V-VIsec, e in cui figurano simboli cristiani come l’agnello, il pavone e i grappoli d’uva.