Descrizione
Ideata come Casina Svizzera da Giuseppe Jappelli nel 1840, era collocata ai limiti del parco, come architettura d'evasione rispetto al signorile casino nobile. Trasformato nel 1908 in costruzione di gusto medievale, per volere di Giovanni Torlonia e mano dall'architetto Gennari, il villino è noto dal 1916 con l'epiteto 'delle civette', rintracciabili nel disegno delle vetrata, opera di Duilio Cambellotti. Proprio le vetrate e le decorazioni ideate negli stessi anni da Giovanni Fasolo, danno al villino l'impianto di architettura liberty, che si muta però in casa di fiaba, grazie ai tetti di lavagna ricoperti di maioliche colorate.