Collezione
Il nucleo originario del museo è fondato dai beni giunti in eredità al conte Giuseppe Primoli, discendente dei Bonaparte per ramo materno. L'insieme di cimeli, quadri, oggetti, mobili e libri antichi venne nel tempo a comporsi come una collezione atta a documentare il rapporto tra la famiglia corsa e la città di Roma, divenuta nel tempo la metà dei parenti del condottiero imperiale.
Sede
Il museo e’ ospitato in Palazzo Primoli: l’edificio del XVI secolo e’ stato dimora prima della famiglia Gottifredi e poi di quella dei Filonardi. Acquistato dal conte Luigi Primoli negli anni 20 dell'Ottocento, venne ristrutturato per volontà del di lui nipote, Giuseppe, nel primo '900, in coincidenza con le trasformazioni urbanistiche contemporanee. Il piano terra dell'edificio venne allora destinato alla collezione di cimeli d'età napoleonica, donata allo stato nel 1927.