Descrizione
Il Castello che domina Salerno dal monte Bonadies, fu eretto dai bizantini.
Successivamente, Arechi II, quando trasferì la sede del ducato da Benevento a Salerno e si autoproclamò principe, riprese il castello preesistente, adattandolo alle nuove esigenze del principato longobardo ed ampliandolo, per inglobarlo nel sistema difensivo della città. Il castello non fu, dunque, la residenza del principe Arechi (il quale preferì realizzare il suo palatium all'interno della città, nell'area ove oggi sorge il complesso di San Pietro a Corte), ma ebbe un ruolo difensivo e di punto di osservazione dei possibili attacchi nemici sia dal mare sia dalle aree interne.
Nei secoli successivi il Castello fu rafforzato dai Normanni e dagli Aragonesi.
In esso Gisulfo II subì l'assedio da parte di Roberto il Guiscardo ed oggi l'edificio, magnificamente restaurato, ospita convegni e altre manifestazioni culturali e turistiche.
