Descrizione
Al limite meridionale del Quartiere delle Fornelle, si trova via Portacatena su cui si affaccia Palazzo Pedace, che rappresenta una stratificazione culturale di enorme importanza.
Al piano stradale, durante i lavori di restauro dell'attuale sede della Delegazione FAI Salerno, sono emersi parti significative di un colonnato medievale che si prolungava anche verso la strada. E' ben visibile, infatti, che la parete della fabbrica moderna taglia gli archi, che probabilmente occupavano almeno una parte dell'attuale carreggiata.
Sulle colonne si innalzano volte a crociera con archi a sesto acuto rialzato. Con molta probabilità il colonnato rappresenta ciò che resta dell'antica chiesa di Matteo d'Ajello, il potente vice cancelliere del Regno Normanno di Sicilia.
Al centro del locale, attraverso un vetro posto sul pavimento, è possibile notare resti di epoca romana.
Intorno alla metà del Settecento il Palazzo Pedace assume una conformazione maggiormente aderente a quella presente. Nell'attuale sede del Parco Scientifico e Tecnologico, sono visibili sulla volta del salone di rappresentanza il grande dipinto che rappresenta Erminia fra i pastori e, sulla volta dello stanzino ad esso collegato, Il sogno di Giuseppe.
In questo contesto l'affresco di Erminia di Palazzo Pedace segnala l'affermarsi di una nuova visione della vita, non più vincolata alla stretta osservanza religiosa. In questo senso l'affresco può essere considerato come la spia di un'esigenza di rinnovamento culturale.
La sede della Delegazione FAI di Salerno è aperta da ottobre a giugno.
