Un gioiello poco conosciuto
La Galleria Estense di Modena, erede della plurisecolare vicenda di collezionismo d’arte legato alla famiglia degli Este, è una delle più importanti e più antiche Gallerie Nazionali d’Italia. A una ricchissima quadreria si aggiungono un’importante raccolta grafica, una sceltissima collezione di sculture, antiche e moderne, una significativa selezione di arti decorative e una delle più cospicue raccolte numismatiche del mondo.
In seguito al forzato trasferimento della capitale ducale da Ferrara a Modena nel 1598, le raccolte artistiche estensi furono alloggiate nelle sale del rinnovato Palazzo Ducale fatto edificare da Francesco I d’Este a partire dal 1630, per poi essere allestite, dopo l’Unità d’Italia, nella Galleria posta all’ultimo piano di Palazzo dei Musei, che aprì al pubblico nel 1894.
Attualmente il percorso espositivo della Galleria Estense comprende una selezione di oltre 600 opere, fra cui 327 dipinti, 40 sculture e 242 oggetti d’arte applicata, provenienti tanto dalla secolare attività di mecenatismo degli Este quanto da più recenti acquisizioni dello stato attraverso lasciti ereditari, acquisti e donazioni.
Con la recente riforma del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, la Galleria Estense, insieme al Palazzo Ducale di Sassuolo e al Museo Lapidario Estense, è diventata uno dei venti musei autonomi nazionali.