Splendido esempio barocco
Il progetto della chiesa attuale, eretta a partire dal 1647, è attribuito a Gaspare Vigarani, coadiuvato da Cristoforo Malagola detto il Galaverna. La facciata fu invece edificata nel 1685 su disegno di Antonio Loraghi. Il ciclo di statue marmoree sono invece opere di Giovanni, Andrea e Tommaso Lazzoni.
L'interno si presenta a croce greca, con una cupola centrale sorretta da 8 fasci di pilastri di ordine corinzio, su cui si innesta una ricca trabeazione sormontata da 4 archi. Definita una "sala da ballo", la chiesa è senza dubbio una delle piu' geniali creazioni del barocco modenese. L'altare maggiore, del 1666, in marmi policromi, opera di Antonio Loraghi racchiude l' immagine della Madonna, Ausiliatrice del popolo modenese, nome che fu esteso poi alla chiesa all'inizio del 1900.