Biblioteca Civica "Attilio Hortis"
La Biblioteca civica di Trieste è la biblioteca che conserva le memorie storiche della città. È intitolata ad Attilio Hortis (1850 – 1926), storico e filologo, deputato al Parlamento di Vienna e, dopo la prima guerra mondiale, senatore del Regno d'Italia, che ne fu direttore per cinquant'anni.
La Pubblica Biblioteca Arcadica Triestina, nata nel 1793, fu donata al Comune nel 1796. Dal 1820 fu ospitata nel palazzo Maurizio-Biserini di piazza Lipsia (oggi piazza Hortis) assieme all'Accademia di commercio e nautica, che possedeva una sua raccolta libraria specialistica. Nel 1852 una patente sovrana rese obbligatorio il versamento alla biblioteca dell'Accademia di ogni nuovo stampato pubblicato nella provincia. Questa parte della biblioteca confluì, dopo il 1918, anno di annessione di Trieste all'Italia, nelle collezioni della Biblioteca civica formando il nucleo principale della Raccolta Patria che costituisce, insieme all’Archivio Diplomatico, una testimonianza imprescindibile per la storia della città.