Castello e Parco di Miramare
Secondo la tradizione, l’Arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo arrivò al promontorio di Grignano in seguito ad una burrasca che lo costrinse a trovare riparo nell’omonimo porticciolo. Venne ospitato da un pescatore per la notte e, con il bel tempo il giorno successivo, ebbe modo di apprezzare il luogo e decise di edificarvi la sua residenza.
Per la realizzazione della sua dimora, Massimiliano incaricò l’ingegnere Carl Junker.
Contestualmente alla costruzione del Castello, grazie al lavoro di Joseph Laube prima e ad Anton Jelinek poi, prese forma il Parco dove, tra gli edifici che vi vennero eretti, il più importante è sicuramente il Castelletto.
Sfortunatamente, l’Arciduca Massimiliano non vide mai la definitiva conclusione dei lavori della sua residenza, che avvenne nel 1871. Dopo la sua morte, la consorte Carlotta non alloggiò più nel Castello, ma visse alcuni anni nel Castelletto prima di ritornare in Belgio.
La collezione antica del Castello di Miramare è formata dagli arredi e dai beni posseduti e acquistati dall’Arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo.
Nel 1914, durante la Grande Guerra, tutti i mobili e le opere d’arte custoditi nel Castello vennero trasportati a Vienna e collocati nel Hofmobiliendepot, l’edificio adibito alla conservazione di tutti gli oggetti provenienti dalle residenze asburgiche. Una parte dei beni del Castello di Miramare venne, tuttavia, inviata al Castello di Schönbrunn, al Belvedere e ad alcune biblioteche di corte. Nel 1929, tutti gli arredi trasportati nella capitale austriaca, venero restituiti e, in seguito ad un restauro, ricollocati.
Tra il 1930 e il 1937, l’architetto e funzionario della Soprintendenza Alberto Riccoboni fece modificare alcune stanze del Castello per adibirle a dimora della famiglia del Duca Amedeo D’Aosta di stanza al 4º Stormo Caccia di Gorizia.
Nel 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale, l’edificio venne utilizzato dalle truppe tedesche come sede per la Scuola Ufficiali e, alla fine della guerra nel 1945, vi si insediarono dapprima le truppe neozelandesi, poi quelle inglesi e, nel 1951, quelle americane che lo lasciarono solo il 3 ottobre 1954. Dal 1955 il Parco e il Castello sono aperti al pubblico.
ORARI
ORARIO DI APERTURA DEL CASTELLO:
9.00 - 19.00 (chiusura biglietteria ore 18.30)
Chiusura 25 dicembre e 1°gennaio
Da settembre a maggio, nei periodi in cui il Parco chiude prima delle ore 19.00 l'accesso al Castello è possibile solo attraverso l'ingresso principale (lato mare - "Viale Miramare")
ORARIO DI APERTURA DEL PARCO:
8-18 aprile, maggio e settembre
8-17 marzo e ottobre
8-15 novembre e dicembre
8-16 gennaio e febbraio
8-19 giugno, luglio e agosto
Chiusura 25 dicembre e 1°gennaio