Descrizione
Fondata sul nucleo di opere d’arte del principe Odone di Savoia e donato dal padre Vittorio Emanuele II nel 1866 alla città e implementata grazie a lasciti e acquisti, dal 1928 la galleria ha sede in Villa Saluzzo Serra e fa parte del Polo Museale di Nervi. Con più di 2800 opere fra dipinti, sculture, disegni, incisioni, arti decorative, il museo documenta la produzione artistica nei secoli XIX e XX. Dalla produzione romantica alla pittura di storia e religiosa di Nicolò Barabino, ai monumenti ideati da Giulio Monteverde per le piazze di Genova e delle città italiane, alla ricca collezione di dipinti della Scuola dei Grigi. E ancora splendide vedute di Genova di Ippolito Caffi, Carlo Bossoli, Pasquale Domenico Cambiaso. Accanto a sculture ottocentesche di Santo Varni, Pasquale Romanelli ed Emilio Santarelli, non mancano importanti dipinti di Induno, Chierici, Gonin, Viazzi, Mariani. Accanto ai panorami naturali del Levante ligure dipinti da Rubaldo Merello, il fervore industriale di Sampierdarena è echeggiato nella grande tela intitolata la “Nuova gente” (1909) di Plinio Nomellini, gigantesco inno simbolista d’intonazione socialista. Sul fronte del Novecento, gli acquisti del Municipio alle Biennali di Venezia e Monza, alle Secessioni romane, alle Promotrici e alle Sindacali liguri, illustrano la produzione di artisti liguri, italiani e stranieri: Olivari, Pennasilico, Figari, De Albertis, Baroni, Galletti, Guerello, Santagata e altri. Completano il panorama del Novecento italiano, fra i tanti: Previati, Bistolfi, Capogrossi, Casorati, Depero, De Pisis, Guttuso, Mafai, Martini, Tullio d’Albisola, Messina, Melli, Paulucci, Pirandello, Socrate. Per ciò che attiene al contemporaneo, le opere che il museo conserva sono prettamente di artisti liguri: Alfieri, Borella, Bosco, Bruzzone, Fieschi, Martone, Mesciulam, Garaventa, Scanavino, Geranzani, Arena, Merani, Sirotti. La Galleria organizza e ospita esposizioni d'arte di respiro nazionale e internazionale.
