Galata Museo del Mare

Calata De Mari, 1, Genova, GE, Italia (0)

Descrizione

Il Galata Museo del Mare prende il nome dall’antico quartiere di Genova in cui sorge. Sorto alla fine del XVI secolo come ampliamento dell’antico Arsenale della Repubblica, l’area prese il nome dal quartiere Galata di Istanbul, colonizzato dai genovesi dal 1261. Dopo il trasferimento dell’arsenale militare a La Spezia alla fine del XIX secolo, l’area della Darsena fu attrezzata con magazzini per lo stoccaggio delle merci del porto. In seguito ad un periodo di abbandono iniziato negli anni Sessanta del Novecento, nel 2000 l’architetto catalano Guillermo Vàzquez Consuegra vinse il concorso internazionale bandito per la realizzazione di un grande Museo del Mare sull’area ormai inutilizzata. Esso si distinse da subito nel panorama della museografia marittima per la qualità e l'innovazione delle sue ricostruzioni. A fronte di un pubblico sempre più eterogeneo, il Galata immerge il visitatore in ricostruzioni attente, di grande qualità scientifica e formale, atte a permettere la rappresentazione migliore di un'epoca, di una tipologia di nave, della vita che vi si viveva a bordo. Il visitatore può salire a bordo della galea, per esplorarne l'interno e scoprire la vita di schiavi e forzati; sperimentare in prima persona la vita a bordo del sommergibile Nazario Sauro e proseguire l'esperienza di viaggio con la grande traversata oceanica dei migranti italiani negli Stati Uniti, Brasile ed Argentina e degli immigrati di oggi in Italia. Entrando nella Sala della Tempesta in 4D, il pubblico può rivivere virtualmente l'esperienza più temuta dagli uomini di mare: affrontare a bordo di una scialuppa le onde di un mare tempestoso. Il percorso segue quattro età della marineria: l'“Età del remo”, vissuta sulle galee e nell'antico arsenale, l'“Età della vela”, dominata dai vascelli e dai successivi “clipper”, l'“Età del vapore”, che segna la nascita e affermazione dei piroscafi e l'età delle grandi migrazioni italiane in transatlantico e l'odierno fenomeno migratorio su imbarcazioni di fortuna. Il ricco calendario di mostre, le numerose attività proposte al pubblico individuale e alle scuole offrono la possibilità di accostarsi al tema "mare" in tutti i suoi aspetti.