Castello di Brolio

Castello di Brolio, Gaiole in Chianti, SI, Italia (0)

Descrizione

La famiglia Ricasoli figura tra i nobili dignitari feudali dell’impero di Carlo Magno. A partire dal XIII secolo i rami della famiglia si moltiplicano, per poi riunirsi nuovamente a cavallo tra 1700 e 1800. Schierati con i loro eserciti a difesa di Firenze sin dal 1200, generazioni di nobili Ricasoli hanno tracciato – sullo sfondo del Castello di Brolio – il corso della storia, dalle eterne battaglie con Siena, fino all’unità d’Italia. Sarà Bettino Ricasoli, il “Barone di ferro”, a ricoprire la carica di Primo Ministro nell’Italia unita del dopo Cavour.
Fu proprio il Barone Bettino Ricasoli, imprenditore vitivinicolo di grande lungimiranza oltre che illustre protagonista del Risorgimento italiano, il fautore del Chianti, la cui formula è illustrata in uno scritto del 1872, frutto di lunghi anni di ricerca e sperimentazione.

Le prime pietre del Castello di Brolio in Chianti risalgono all’alto medioevo. Il castello entrò in possesso dei Ricasoli grazie a uno scambio di terre già nel 1141. Trovandosi sulla linea di confine tra i territori di Siena e Firenze, Brolio diventerà presto teatro di tutti i contrasti del tempo, rappresentando il baluardo fiorentino contro la temibile Siena. Nei secoli il castello ha subito assalti e distruzioni in numerose storiche battaglie, dai quattrocenteschi attacchi aragonesi e spagnoli, alle dispute seicentesche, sino ai bombardamenti aerei e d’artiglieria della seconda guerra mondiale.

Oggi il maniero, più volte ricostruito e modificato, porta i segni delle più diverse epoche dai bastioni fortificati del Medioevo agli inserimenti del Romanico e del Neogotico, sino alle specificità dell’Ottocento Toscano.
Circondano il castello i 230 ettari di vigneti che fanno parte dei terreni dell’azienda, la più grande del Chianti Classico: 1.200 ettari tra i comuni di Gaiole e di Castelnuovo Berardenga - valli, colline, boschi di querce e castagni, con 26 ettari coltivati a olivi, che godono della bellezza e della grande varietà della terra e del clima di questa area centrale del Chianti.
Nei pressi del castello, nelle cantine all’avanguardia, si persegue oggi la stessa missione di eccellenza che nel 1872 portò Bettino Ricasoli ad inventare la formula del Chianti.

Orari di apertura

Giorno Orario
Domenica 10:00 - 19:00
Lunedì 10:00 - 19:00
Martedì 10:00 - 19:00
Mercoledì 10:00 - 19:00
Giovedì 10:00 - 19:00
Venerdì 10:00 - 19:00
Sabato 10:00 - 19:00