Civico Monte di Pietà
Il Civico Monte di Pietà è situato in via Silvio Pellico 3, adiacente alla rampa destra della Scala dei Giganti guardando la galleria verso San Giusto.
Nel 1846 esso aveva sede nell’ex ospedale civico sul colle di San Giusto ma con gli anni si avvertì la necessità di trasferirlo in una posizione più accessibile. Il 2 settembre del 1901 l’ingegner Giorgio Polli ricevette l’incarico di recarsi nelle maggiori città dell’Impero che in quell’epoca avevano rinnovato le sedi dei propri Monti di Pietà per sviluppare il progetto iniziale.
L’area destinata all’edificio si compone di 5 piani dei quali uno seminterrato utilizzato per il riscaldamento, gli ascensori ed alcuni depositi. Il piano terra rialzato ospita il salone degli incanti ed alcuni uffici. Il vestibolo centrale ha la copertura in ferro e vetro. Molto curata è la decorazione degli interni, giocata sui contrasti di pietra grigia e marmi. Il salone principale ospita un gruppo statuario dello scultore Giovanni Mayer in pietra grigia raffigurante la Pietà.
Al primo piano trovano posto la Direzione ed i depositi dei preziosi. secondo e terzo piano ospitano l’abitazione del Direttore, quella del custode e altri depositi: ve ne sono numerosi perché all’epoca venivano accettati anche pegni ingombranti, purché di valore venale (tappeti, materassi purché in lana, pellicce, oggetti di antiquariato, lampadari di cristallo, ecc.).
Col tempo il Monte dei Pietà cambiò amministrazione: prima organismo a sé stante, poi comunale, indi proprietà della Cassa di Risparmio Triestina, ad oggi è sede di un istituto bancario.
