Colle di San Giusto
Il colle di San Giusto è un sito fondamentale per capire la storia di Trieste, qui infatti sono ancora presenti tracce millenarie delle vicende storiche e degli influssi culturali che attraversarono la città, dagli albori dei primi insediamenti all’epoca più recente.
Sulla sommità del colle furono costruiti quasi tutti gli edifici monumentali della Trieste romana, frequentati per trattare gli affari, sanare le controversie ed amministrare la giustizia.
La progressiva ascesa della colonia da piccolo porto periferico a città vera e propria, con esigenze di vita civile e raffinata è attestata da monumenti e iscrizioni: si tratta nello specifico dei Propilei e della base originaria della Basilica civile, edificati nella seconda metà del I secolo d. C.
I più antichi reperti archeologici presenti sono proprio i resti dei propilei, ovvero i portali monumentali di origine greca; essi costituivano l'imponente ingresso ad un'area sacra, che si suppone contenesse il tempio capitolino. Le misure dei resti, visibili oggi inglobati nel campanile della cattedrale e in parte sepolti nello spiazzo antistante, esprimono la grandiosità dell'opera.
I lavori effettuati tra il 1929 ed il 1934 hanno fatto emergere, poco distante dai propilei, la Basilica civile (88 metri di lunghezza per 23,50 di larghezza) ripartita da 28 colonne (in parte ricostruite durante il fascismo) e due fusti con capitelli ionici e l'annessa platea lastricata che si ritiene essere stata il Foro o una parte di esso. Nei due lati corti erano presenti due absidi, una adibita a curia municipale e l'altra a tribunale. La costruzione doveva essere su due livelli e suddivisa in tre navate. La basilica tergestina ha molte somiglianze con la basilica Ulpia del foro Traiano a Roma.
Per i romani la Basilica era un grande edificio pubblico nel foro destinato alle sedute del tribunale e agli affari dei mercanti. Un edificio imponente, a testimonianza dell'importanza di Trieste - o Tergeste, come si chiamava all'epoca - all'interno dell'impero. Ricerche più recenti hanno potuto stabilire che alla costruzione di queste grandi opere ha concorso anche la partecipazione finanziaria di privati cittadini.
Successivamente, al lato della Basilica romana furono edificati il Castello e la Cattedrale.
Dalla sommità del colle si gode di una splendida vista sull'intera città e sul golfo di Trieste.
