Osmiza Verginella

Località Prosecco - Contovello, 460, Prosecco-Contovello, TS, Italia (0)

Osmiza Verginella

Dal 1954 Angelo Starz era proprietario di alcune vigne, e nel 1971 ne impiantò delle altre. Gran parte del vino prodotto veniva regalato se non addirittura buttato via allorché il nipote Dean Verginella decise di destinarlo alla vendita, fondando questa osmiza nel 2007.
Negli ultimi anni le pertinenze della famiglia Verginella si sono ulteriormente ampliate, ma Dean Verginella spera di crescere ancora e far sì che quello che oggi rappresenta un hobby diventi la sua primaria attività lavorativa.
Particolari sono i tavoli tra le vigne, una delle idee innovative che da subito il titolare aveva lanciato, ma proseguendo lungo i filari si potranno scorgere ulteriori tavolate su una terrazza che offre una splendida vista aperta sul Golfo di Trieste, regalando un panorama mozzafiato.

Prodotti

Il vino bianco prodotto all'osmiza Verginella è un uvaggio a base Malvasia con qualche percentuale di Sauvignon, Friuliano, Glera e Vitovska; anche il rosso è un uvaggio di Merlot, Cabernet e Refosco.
Oltre al vino sfuso è possibile consumare anche quello imbottigliato: il Malvasia in purezza ed il Kamelot, nome di fantasia per il loro vino rosso, composto per il 40% di Merlot, 30% di Refosco ed il restante 30% di Cabernet.
Dai Verginella sarà anche possibile acquistare dell'olio di oliva, ricavato dalla spremitura delle olive Bianchera.

Che cosa si intende per "OSMIZA"

Le osmize sono punti di ristoro caratteristici della Provincia di Trieste e prevalentemente dell’altipiano carsico e costituiscono un vero e proprio patrimonio storico e culturale locale.
La loro origine risale ancora al 1784, quando l’imperatore Giuseppe II d’Asburgo emanò un editto che consentiva ai contadini la vendita a terzi dei prodotti di propria produzione. Le abitazioni interessate dovevano esporre una frasca – pena la confisca della merce – la quale tutt’oggi contraddistingue queste attività e, mediante apposite frecce, fornisce agli avventori indicazioni su come raggiungerle.
Il termine “osmiza” deriva dalla parola slovena “osem” (il numero 8), ovvero i giorni di apertura inizialmente permessii per legge; oggi i regolamenti comunali sono più elastici a riguardo.
Nelle osmize l’atmosfera è informale e la gestione familia. Gli alimenti consistono in uova sode, verdure sott'olio, formaggi, insaccati ed affettati.
I vini serviti sono quelli tipici del Carso: Terrano (rosso), Vitovska e Malvasia (bianchi). Le normative poi consentono ai titolari di tenere anche formaggio – purché proveniente da aziende agricole regionali – e uova sode.

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