Stazione Centrale
Il 14 maggio 1850 fu posta la prima pietra della ferrovia meridionale, che doveva collegare Trieste con la capitale, Vienna.
Carlo Ghega, autore del progetto, nel 1851 ottenne dall'imperatore un titolo nobiliare proprio per l'abilità ingegneristica di cui aveva dato prova nella progettazione e nella costruzione di questo percorso ferroviario.
I lavori di costruzione della nuova stazione, iniziarono solo nel 1875 e terminerono nel 1888. La costruzione venne affidata all'architetto tedesco Wilhelm Gustav Heinrich von Flattich, specializzato nella costruzione di stazioni.
La facciata fu realizzata in stile neo-rinascimentale, caratterizzato dall'uso di paraste, lesene, archi. Era prassi degli architetti asburgici, infatti, qualificare gli edifici pubblici con uno stile neorinascimentale.
Il piano inferiore è caratterizzato da cinque archi a tutto sesto, cui corrispondono nel piano superiore altrettante bifore, sempre a tutto sesto, inframmezzate da paraste o lesene. Il coronamento è ottenuto con un terrazzino all'italiana, simile a quello del palazzo della Borsa, ma privo di statue.