Descrizione
La struttura originaria si fa risalire presumibilmente al 748, in sostituzione del primitivo edificio altomedioevale, sorse un’ altra chiesa a partire dal XII sec. All’ epoca la chiesa, di dimensioni più contenute, era orientata diversamente; con l’abside ad est e la facciata rivolta su via della Rosa, un tempo denominata via della Spada. L’attuale sacrestia mantiene nel paramento murario esterno testimonianze dell’ originario rivestimento a fasce bicrome, in marmo bianco e serpentino verde.
In seguito all’ abbattimento della seconda cerchia muraria, fu possibile ampliare l’edificio, fino a raggiungere la conformazione e l’orientamento attuali. L’esterno mantiene inalterati diversi elementi dell’ architettura gotica.
All’ interno del timpano del portale d’ ingresso è inserita una piccola statua, raffigurante San Paolo, eseguita da Jacopo di Mazzeo nel 1302.
L’interno ad unica navata, è stato oggetto di pesanti restauri nel Seicento e nell’ Ottocento. Nella notte tra il 25 e il 26 dicembre 1895, un devastante incendio distrusse completamente sia il tetto che l’organo e danneggiò diversi arredi. La chiesa venne riaperta al culto il 31 dicembre 1900. Tra le diverse opere che è possibile ammirare al suo interno, si segnala l’affresco di Gerino Gerini del 1520, raffigurante Sant’ Agata e Sant’ Eulalia, proveniente dell’ oratorio della Compagnia dell’ Assunta, che fu demolito nel 1853. La grande tela con la Sacra Conversazione, realizzata da Fra Paolino, datata 1528, era in origine sopra l’altare maggiore della vicina chiesa di San Domenico. In sacrestia, in seguito a recenti restauri, sono stati riportati alla luce alcuni affreschi, raffiguranti rispettivamente la Maddalena assunta in cielo e la Crocifissione, entrambi del XIV sec. e la Presentazione al tempio del 1440.
La vetrata dietro l'abside è stata sostituita negli anni novanta del XX secolo con un'opera dello scultore, pittore e ceramista pistoiese Umberto Buscioni raffigurante la Conversione di Paolo.
Nel 2011, sempre dello stesso artista, sono state aggiunte quattro vetrate raffiguranti le quattro parti del giorno: l'alba, il mattino, il pomeriggio, la notte.
CHIESA DI SAN PAOLO
Tutti i giorni: 7.00-12.00 | 17.00-19.30
