Descrizione
La casa museo apre nel 1881, due anni dopo la morte del suo fondatore, il nobile Gian Giacomo Poldi Pezzoli (1822-1879), uno dei più illuminati collezionisti dell’Ottocento. La sua casa museo è uno dei primi e più riusciti esempi di istorismo in Europa: ogni ambiente si ispira ad uno specifico stile del passato e ospita un’eccezionale scelta di manufatti artistici antichi. Preziose raccolte di dipinti dal Trecento all’Ottocento, sculture, armi, vetri, orologi, porcellane, tappeti e arazzi, mobili ed oreficerie, si fondono in uno straordinario insieme, donato ad “uso e beneficio pubblico”.
I bombardamenti del 1943 hanno distrutto la maggior parte dei decori fissi. Oggi accanto alle sale storiche, restaurate a evocazione della casa del collezionista, si affiancano molti nuovi ambienti, opere ed allestimenti, come la Sala d’Armi progettata da Arnaldo Pomodoro.