Descrizione
Costruito nel 1491-98, è l'unico monumento rinascimentale della città sopravvissuto fino ad oggi. La facciata, in marmo bianco con
tre portali, termina con due volute di gusto toscano. L'interso è a tre navate su pilastri, di linee semplici e severe. Nella seconda
cappella a destra, è possibile ammirare il Polittico della Compagnia dei Calzolai, dipinto da Giovanni Martino Spanzotti e
Defendente Ferrari; nel braccio sinistro del transetto è la tribuna reale, scolpita nel 1775. A lato del presbiterio, due scalinate in
marmo nero salgono alla Cappella della Sacra Sindone (al momento non visitabile perché in restauro), originalissima creazione di
Guarino Guarini con cupola conica composta di sei ordini di archi sovrapposti. Isolato, sulla piazza, a sinistra della facciata si trova
il poderso campanile, innalazato nel 1470 e sopraelevato nel 1720. Ancora a sinistra, oltre una cancellata che corre lungo l'ala
nord-occidentale di Palazzo Reale (dove oggi è ospitata la Galleria Sabauda, assieme al Museo di Antichità). sono i resti del
Teatro Romano; di fronte a questi si sviluppa il Parco delle Porte Palatine, riqualificato in occasione delle Olimpiadi Invernali del
2006 dallo studio Isolarchitetti, che ospita resti di mura romane. Non distante, si stagliano le Porte Palatine, del I secolo d.C.: a
quattro fornici sormontati da due ordini di finestre e fiancheggiati da due torri poligonali, facevano parte della cinta urbana
romana.
