Descrizione
È così chiamato il complesso della cappella-mausoleo dei Principi e della michelangiolesca Sagrestia Nuova, posto nella parte absidale della Basilica di San Lorenzo: da una vasta cripta si sale alla barocca Cappella dei Principi, costruzione ottagonale a cupola rivestita riccamente in marmi e pietre dure ad opera di Matteo Nigetti su commissione di Ferdinando I de' Medici; custodisce i monumentali sarcofagi dei granduchi di Toscana. In due piccoli vani ai lati dell'altare, il tesoro di San Lorenzo conserva reliquiari ed oggetti di culto. La Sagrestia Nuova (o cappella funebre della famiglia di Lorenzo il Magnifico) è un'importante costruzione manierista progettata e avviata da Michelangelo nel 1520-24 ma conclusa da Vasari e Ammannati: ha pianta quadrata coperta da una cupola a cassettoni radianti, e riprende nel contrasto tra il bianco delle pareti e le membrature in pietra serena il gioco cromatico della Sagrestia Vecchia brunelleschiana. É qui che si trovano gli incredibili monumenti funebri che Michelangelo scolpì tra il 1524 e il 1533: quello di Lorenzo duca d'Urbino e quello di Giuliano duca di Nemours, accompagnati rispettivamente dalle figure personificate dell'Aurora e del Crepuscolo e del Giorno e della Notte. É di Michelangelo anche la statua della Madonna col Bambino posta di fronte all'altare.