Descrizione
Uno dei più importanti simboli della civiltà umanistica fiorentina, è tra le più eleganti creazioni del Rinascimento. Progettato da Filippo Brunelleschi (1419) e portato a termine da Francesco della Luna (1445), prospetta sulla piazza antistante un leggiadro porticato a nove campate su esili colonne; nei pennacchi delle arcate, otto tondi in terracotta invetriata rappresentanti dei putti in fasce, opera di Andrea Della Robbia. L'opera, magistrale per la perfezione delle proporzioni, i cui rapporti si ripetono in tutti gli elementi creando unità e armonia nell'insieme, racchiude all'interno un primo cortile, detto Chiostro degli Uomini, dal quale si accede al salone che ospita la Pinacoteca, con opere di Botticelli e Ghirlandaio.