Descrizione
La Basilica di Santa Maria dei Servi è opera della volontà di padre Andrea Manfredi da Faenza e mastro Antonio di Vincenzo, che già avevano collaborato per il progetto della Basilica di San Petronio. È preceduta da un arioso quadriportico di soave leggerezza architettonica sorretto da agili colonne in marmo, la cui costruzione è iniziata nel 1393 sul fianco della chiesa e completata sul sagrato tra il XVI e il XIX secolo. La Basilica spicca per la sua superba tessitura gotica, particolarmente notevole nella parte absidale dove è stata ravvivata da caldi ornati in cotto, e nelle tre navate interne su cui si regge la struttura.
Numerose le opere d'arte degne di rilievo, prime fra tutte la di Cimabue (sec. XIII), seguita dalla pala marmorea dell'altare maggiore di Michelangelo Montorsoli (1558-61), dagli affreschi trecenteschi di Vitale da Bologna, da un singolare polittico in terracotta di Lippo di Dalmasio e da preziosi dipinti di G.M. Crespi, dell'Albani, del Calvaert e di altri maestri di scuola bolognese dei secoli XVI, XVII e XVIII.