Sagrestia Nuova

Piazza di Madonna degli Aldobrandini, 6, Firenze, FI, Italia (0)

Descrizione

Pensata già da Papa Leone X per ospitare degnamente i monumenti funebri del padre Lorenzo il Magnifico e dello zio Giuliano, insieme al fratello Giuliano duca di Nemours e al nipote Lorenzo duca di Urbino, la Sagrestia Nuova venne effettivamente iniziata solo nel 1520 per volontà del secondo Papa Medici, Clemente VII. Michelangelo si dedicò alla sua realizzazione fino al 1534, anno del suo definitivo trasferimento a Roma.

Adottando il modello architettonico della Sagrestia Vecchia, egli costruì un ambiente cubico sormontato da una cupola emisferica in cui gli elementi architettonici sono evidenziati dall’utilizzo della pietra serena. Lo spazio risulta però animato da una nuova concezione plastica dove la bicromia fra intelaiatura di pietra grigia e superficie intonacata esalta la drammaticità dei gruppi scultorei dei due monumenti funebri.

Nella Sagrestia Nuova il genio di Michelangelo si dispiega in tutta la sua monumentale grandezza.

Il tema dell'intera cappella è "il Tempo che consuma il Tutto", una profonda riflessione sulla vita dell'uomo e sull'eternità.
Per i monumenti funebri posti ai due lati della cappella Michelangelo creò le Allegorie del Tempo, che simboleggiano il trionfo della famiglia dei Medici sul trascorrere del tempo. Le quattro Allegorie sono adagiate sopra i sepolcri, ai piedi dei duchi. La linea ellittica sulla quale si appoggiano è un’invenzione michelangiolesca che anticipa le curve del barocco. Per la tomba di Giuliano de' Medici scelse il Giorno e la Notte; per quella di Lorenzo il Crepuscolo e l’Aurora. Tutte le Allegorie sono caratterizzate da allungamenti e torsioni, e figurano "non-finite" in alcune parti.
Per quanto riguarda i ritratti dei duchi Michelangelo li scolpì seduti in due nicchie sopra i rispettivi sepolcri, uno di fronte all’altro, vestiti entrambi come condottieri romani. Queste sculture, curate nei minimi dettagli, sono idealizzate e non riproducono le fattezze reali. Entrambe le statue guardano verso la parete della cappella dove Michelangelo realizzò e pose una Madonna col Bambino.

Orari di apertura

Giorno Orario
Domenica 08:15 - 13:50
Lunedì 08:15 - 13:50 , 08:15 - 13:50
Martedì 08:15 - 13:50 , 08:15 - 13:50
Mercoledì 08:15 - 13:50 , 08:15 - 13:50
Giovedì 08:15 - 13:50
Venerdì 08:15 - 13:50
Sabato 08:15 - 13:50

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