Descrizione
Uno dei primi esempi di giardini "all'inglese" realizzati a Milano su commissione del Conte Lodovico Barbaiano di Belgiojoso, figura di spicco della nobilità milanese e della corte asburgica, e su progetto dell'architetto viennese Leopold Pollack, allievo del Piermarini. Come per l'omonima Villa che ospita, il giardino risente dell'influenza di dettami innovativi da cui scaturì un progetto molto originale per l'epoca. Secondo i canoni dello stile paesaggistico, il giardino ha un impianto compositivo asimmmetrico e sottolinea il trionfo della linea curva su quella retta.